Il TAR ci ha dato ragione!

Carissimi Soci,
Amici Carissimi,

dopo rinvii e attese interminabili, venerdì 16 maggio è stata depositata e pubblicata la sentenza del TAR relativa all’ultima udienza che si è tenuta il 26 marzo scorso:

IL TAR CI HA DATO RAGIONE !

finalmente una bella notizia!

Il TAR ha sentenziato che il Ministero non poteva rifiutare la nostra domanda di riconoscimento e ha condannato il MIPAAF al pagamento delle spese legali. 
La sentenza è pubblica, quindi può essere visualizzata e stampata da chiunque.

Come era prevedibile con il “passaparola” si è creata un po’ di confusione, desideriamo quindi farVi un breve riassunto così da fare un po’ più di chiarezza.

Essendo l’AFeF provvista di tutti i requisiti richiesti dalla legge, aveva fatto richiesta di riconoscimento al Ministero, che adducendo scuse non rilevanti, aveva rigettato la nostra istanza per il riconoscimento e per la tenuta di un nostro libro genealogico.

Conseguentemente l’AFeF aveva provveduto a depositare ricorso al TAR del Lazio, che in data 16 maggio scorso si è pronunziato a favore delle nostre richieste.

Questa importante sentenza impone di fatto al MIPAAF il riesame dell’istanza da noi depositata ed inoltre, di fatto, gli intima che tale richiesta non potrà essere ulteriormente rigettata sulla sola motivazione che l’Anfi detiene ad oggi il Libro Origini, o che la nostra richiesta non possa essere accolta perché in passato sono stati emessi certificati genealogici che, secondo le normative vigenti, risultavano di fatto privi di valore. 

L’AFeF, per stessa ammissione del Ministero, rispetta tutte le normative richieste per poter depositare e veder accolta l’istanza per la tenuta di un proprio Libro Origini. Questa sentenza ci dà piena ed assoluta ragione ed essendo le sentenze del Tar immediatamente esecutive, il Ministero deve ottemperare e riaprire il procedimento. Questo ci permette di istituire nuovamente un tavolo di trattative con il MIPAAF.
Il MIPAAF ha comunque 60 giorni di tempo dal deposito della sentenza per ricorrere al Consiglio di Stato, ma vista la ferma sentenza del TAR che non lascia adito a dubbi, forse potremmo escludere questa possibilità. 

Noi del Direttivo AFeF andremo avanti, come sempre non molleremo, porteremo avanti i nostri (come Soci) diritti. Non è possibile a tutt’oggi prevedere la tempistica della burocrazia, ma siamo certi che alla fine otterremo ciò che ci spetta e avremo il nostro Libro Genealogico.

Grazie ancora per la fiducia che ci avete dato e per il sostegno che tutti i giorni ci infondete. 


                                                                                                      Il Consiglio Direttivo